ASP REGGIO CALABRIA-COMUNICATO STAMPA UIL-FPL

SEGRETERIA TERRITORIALE UIL FPL - RC -
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Prot. n. 68 UIL FPL
Lì, 17.02.2022
COMUNICATO STAMPA
La UIL FPL di Reggio Calabria, dopo le numerose denunce e manifestazioni relative alle defaillance del sistema sanitario regionale nella nostra provincia e mettendo in luce le molteplici criticità delle strutture sanitarie con assenze in organico di almeno 1400 unità lavorative, chiede a gran voce sia al GOM, che all’ASP la proroga dei contratti a T.D. e la stabilizzazione di tutte le figure sanitarie aventi i requisiti. Negli ultimi due anni, anche a causa dell’emergenza pandemica, moltissime unità sono state assunte con contratto a termine nel comparto sanitario sia in città, che in provincia. Professionalità come medici, infermieri, biologi, tecnici ed OSS che dopo aver acquisito specifiche competenze, attendono la stabilizzazione. Contestualmente, per far fronte al fabbisogno organizzativo, chiediamo lo scorrimento delle graduatorie di merito utili, così da poter compensare le carenze in organico. Inoltre e da tener presente la mancanza di graduatorie e bandi per l’assunzione di OSS, quindi l’unica soluzione e riconducibile alla convenzione con le graduatorie di altre province (VV e CS). È molto importante specificare e ribadire che, il blocco delle assunzioni e quello del turn over, hanno messo in ginocchio nel tempo la sanità reggina, con una riduzione drastica del numero di personale da un lato e l’aumento dell’età media di quello in servizio (che si attesta sopra ai 50 anni) dall’altro. Esiste una gravissima criticità circa la cronica ed insostenibile carenza di personale (situazione peraltro denunciata anche da Padre Francesco Carlino sulla propria pagina facebook e riportata da diverse testate online), occorre perciò chiedere al Commissario Occhiuto un confronto in tempi rapidi per stabilire un’unica cabina di regia finalizzata ad un’applicazione omogenea dei percorsi di stabilizzazione nelle varie realtà aziendali. Si potranno così avere risposte definitive sui precari, che nel periodo emergenziale, ma non solo, hanno permesso di garantire i servizi ai cittadini. Infine ci corre l’obbligo di rammentare che la U.I.L. F.P.L. è un sindacato ed in quanto tale si impegna ad evidenziare (a difesa dei propri iscritti e dell’utenza) le storture del sistema lavorativo nell’ambito di competenza, e così continuerà a fare, sempre con maggior convinzione.
Il Segretario Territoriale
* Nicola Simone
*firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, della legge 39/1993