LOCRIDE / CORSECOM E JONICA HOLIDAYS GUARDANO AL FUTURO DEL TERRITORIO

Aristide Bava
SIDERNO - Corsecom e Jonica Holdays , dopo i recenti avvenimenti che hanno dato segnali di speranza alla Locride guardano il futuro in maniera positiva, ma invitano i responsabili del territorio a rimanere vigili ed uniti I responsabili dei due organismi riunitisi rispettivamente sotto la guida di Mario Diano e Maurizio Baggetta hanno espresso " una condivisa soddisfazione" per i risultati che stanno coinvolgendo in maniera diretta il difficile e complesso processo di crescita del territorio. D'altra parte da tempo il Tavolo permanente di concertazione che ha nel Corsecom e nella Jonica Holidays i pilastri portanti si era soffermato su quelle Opere, i servizi, e le strutture già esistenti ma incompiute e non adeguatamente valorizzate, pur se di chiaro interesse comprensoriale, la cui ottimizzazione ed efficienza potrebbe certamente dato una svolta all'immagine della Riviera di Gelsomini e creare economia ed occupazioni sul territorio. E' stato,adesso, preso atto che su 8 di queste priorità la metà sembra già avviata a soluzione e l'altra metà si trova in una fase operativa che ha tutte le carte in regola per raggiungere obiettivi qualificati e adeguati alle necessità del territorio. In una nota appositamente diffusa, infatti, Corsecom e Jonica Holidays fanno riferimento, ai recenti decreti per l'assunzione nella sanità calabrese di circa 1500 unità, 170 delle quali nell'Asp di Reggio Calabria con riflessi diretti, ovviamente, per l' Ospedale di Locri. Presa d'atto anche del fatto che il Governatore della Regione Calabria Mario Oliverio ha dato notizia che nel contesto di un Progetto Regionale, nell'inverno 2018, cinque nuovi treni 'Swing' di ultima generazione viaggeranno sulla linea Jonica. Contemporaneamente è arrivata la notizia che, finalmente, dopo anni d'attesa sono stati stanziati tre milioni e cinquecento mila euro per il ripristino della Diga sul Lordo che molti indicano come il possibile polmone verde della Locride. E, assieme a queste importanti novità si registra anche la soddisfazione di quanti seguono le vicende del Sito Religioso della Madonna dello Scoglio per la realizzazione del nuovo Santuario che può ospitare comodamente oltre 1300 unità'. Un grande impulso per il turismo religioso. Ci sono,poi - secondo Diano e Baggetta - , notizie positive per gli altri quattro punti di forza che "possono cambiare il volto della Locride" . Secondo le ultime notizie Il progetto sul microclima della Riviera dei Gelsomini conosciuta come una delle sei aree del mondo capace di alleviare l'Artrite Reumatoide sta riscuotendo sempre maggiore interesse e gli Operatori Turistici sono intensamente impegnati ad accelerare i tempi per fare in modo che queste straordinarie proprieta' siano diffuse nelle Riviste Scientifiche Internazionali. Le immense risorse Storico/ Culturali/Archeologiche della Locride presto saranno adeguatamente valorizzati dal "Distretto Culturale Turistico" che la Regione Calabria dopo tanti anni ha ripreso ed avviato. Si è saputo, poi, da recenti contatti con il Comune di Antonimina e Locri e con il rispettivo Consiglio di Amministrazione che c'è una grande determinazione per garantire che Complesso Termale possa raggiungere un prestigio e un livello professionale capace di competere con le altre strutture nazionali. Altro aspetto di particolare importanza è quello che riguarda il Porto Delle Grazie di Roccella che "è in continua crescita ed ospita un numero sempre maggiore di imbarcazioni molte delle quali di notevole dimensioni e di diverse nazionalità". Poi , secondo Corsecom e Jonica Holdays, a completare il quadro delle opere che potrebbero cambiare il volto della Locride ci sono gli stimoli nei confronti dell' Anas per i lavori sulla nuova 106 lato Sud che sembra siano destinati a riprendere in tempi brevi noncè la notizia che"da qualche giorno il governatore Oliverio e il Ministro delle infrastrutture del Rio hanno firmato a Roma il protocollo d'intesa per la progettazione e la realizzazione della ""Ciclovia Turistica della Magna Grecia" da Rocca Imperiale fino a Reggio Calabria", una iniziativa che andrebbe a rafforzare il processo di rinnovamento dei trasporti e della mobilita' in Calabria. Tutte note positive, insomma, sempreché - aggiungono Mario Diano e Maurizio Baggetta - agli impegni facciano seguito i fatti e si lavori in sinergia in quanto rimane fondamentale che " ci sia un affiancamento e un controllo continuo e costante affinché le istituzioni preposte, ognuno per la propria parte, mantenga i tempi e gli impegni previsti nella realizzazione dei singoli Progetti". Considerazione tutt'altro che campata in aria viste le tante delusioni del passato.

nella foto Un tratto di fascia ionica visto dalla nuova SS.106 di cui si attende il completamento