LOCRIDE – INCONTRO PUBBLICO DELLA MASSONERIA CON LA PRESENZA DEL GRAN MAESTRO BISI

Aristide Bava
SIDERNO - Il Ghota della massoneria sbarca nuovamente nella Locride con una nuova iniziativa pubblica che segue quella dello scorso anno . I rappresentanti del Grande Oriente d’Italia. saranno presenti , infatti, il prossimo 17 maggio, presso l’Hotel President di Siderno, con un convegno aperto ai cittadini sul tema “Etica e Legalità”, due aspetti tra loro strettamente connessi "che devono sempre accompagnare la quotidianità di quanti intendono prodigarsi coi fatti, e non solo predicandola, nella costruzione di una società basata sul rispetto dei principi e dei valori". Il convegno è stato organizzato dal GOI in occasione del cinquantesimo anniversario della ri-fondazione (il 101° della fondazione) della Loggia Massonica “Michele Bello” di Siderno. Il programma della manifestazione- illustrato in una locandina ufficiale su cui è riprodotta l’immagine del monumento eretto a Siderno in memoria delle vittime innocenti di mafia- prevede, in dettaglio, i saluti istituzionali del Maestro Venerabile della Loggia, Giuseppe Afflitto; del Presidente dei Maestri Venerabili (Collegio Circoscrizionale Calabria), Giuseppe Messina, e del Presidente del Comitato dei Sindaci della Locride, Rosario Rocca. Il tema del convegno sarà introdotto da Nicola Crimeni, avvocato, che modererà anche i lavori. Gli interventi saranno curati dall': Avv. Armando Veneto, Presidente del Consiglio Camere Penali Italiane dal Prof. Vincenzo Ferrari, Ordinario di Diritto Privato all’Unical da Don Nicola Commisso Meleca, Rettore Seminario Diocesi di Locri-Gerace; e dal Prof. Carlo Colloca, Sociologo dell’Università di Catania. Le conclusioni saranno tratta da Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Palazzo Giustiniani. Stefano Bisi già nel maggio 2017 aveva partecipato a Gerace ad un’altra iniziativa pubblica, organizzata sempre dal GOI, per commemorare il 170° anniversario della fucilazione di cinque giovani martiri della Locride condannati a morte per essersi ribellati al governo Borbonico e per aver chiesto la Costituzione. Questo seconda manifestazione pubblica,- evidenziano gli organizzatori, - e soprattutto la presenza del Gran Maestro, sono l’esempio lampante di come l’operato della Massoneria Universale sia finalizzato al miglioramento dell’uomo, e quindi dell’Umanità e non abbia nulla da temere da certa disinformazione, "La Legalità e l’Etica - afferma il maestro venerabile Giuseppe Afflitto per avvalorare questa considerazione - sono, infatti, valori fondamentali a cui la Massoneria Universale ispira ogni sua azione".
nella foto - Il Gran Maestro Stefano Bisi