LOCRI(RC)-CRITICITA’ U.O.C. PRESIDI OSPEDALIERI LOCRI E POLISTENA

Riceviamo e pubblichiamo:

Locri, 29 maggio 2019

 

ALLA COMMISSIONE STRAORDINARIA

Azienda Sanitaria Provinciale

REGGIO CALABRIA

SIG. DIRETTORE SANITARIO

Presidio Ospedaliero

LOCRI

OGGETTO: Criticità U.O.C. Radiologia Presidi Locri e Polistena.

La scrivente O.S. è venuta a conoscenza che l’Asp di Reggio Calabria ha da tempo realizzato  una rete telematica per interscambio diagnostiche tra la Radiologia di Locri e quella di Polistena  per la trasmissione di immagini radiologiche rendendole immediatamente disponibili ovunque, al medico radiologo per la refertazione .

Si tratterebbe di un passo avanti nel potenziamento e miglioramento dei servizi resi ai cittadini ma nella realtà purtroppo non è cosi perché la rete telematica che avrebbe messo in collegamento le due radiologie dei due Ospedali Spoke dell’Asp di Reggio Calabria non è mai stata messa in funzione, nonostante l’U.O. di Radiologia del Presidio Ospedaliero di Locri, spesso di notte, a causa della grave carenza di personale rimane senza medico per cui i pazienti devono forzatamente essere trasferiti con mezzi del 118 nelle altre strutture ospedaliere con grave rischio per la propria  salute e con grave dispendio di risorse per l’Azienda.

A ciò si aggiunge l’imminente arrivo della  stagione estiva che inevitabilmente comporterà un incremento della popolazione e contestuale riduzione del personale sanitario che dovrà fruire delle ferie stabilite dal contratto.

Tutto questo è assurdo e non tollerabile!!

Per quanto dichiarato, al  fine di salvaguardare la funzionalità delle due Soc di Radiologia, Locri e Polistena, che presentano da tempo molte criticità operative, più volte denunciate,la FSI USAE

CHIEDE

un urgente ed incisivo intervento di codesta Commissione Straordinaria finalizzato alla messa in funzione della predetta rete telematica nonché a  garantire le prestazioni radiologiche in urgenza/emergenza nei rispettivi Presidi di Locri e Polistena, evitando così gravi disagi agli utenti bisognosi di cure, senza lasciare scoperte le postazioni del 118 distogliendole dalla loro funzione che è quella di gestire le urgenze.

 

IL REFERENTE AZIENDALE                                                            IL SEGRETARIO TERRITORIALE

    Antonio Taccone                                                                          Emanuela Barbuto