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Aristide Bava
SIDERNO - Una cittadina sempre piu' aperta al coinvolgimento dei cittadini. Con questo obiettivo l'amministrazione comunale di Sant' Agata del Bianco ha modificato l'art. 34 dello Statuto comunale che riguarda le petizioni. La decisione , afferma il sindaco Domenico Stranieri, è stata adottata guardando al futuro e fa seguito al progetto " Adotta un bene comunale" proprio per muoversi sempre di piu' verso un coinvolgimento attivo dei cittadini alla vita politica dell' Ente. In effetti il consiglio comunale, (nell'ultima seduta del 28 aprile) ha deliberato, che " chiunque, anche se non residente nel territorio comunale, puo' presentare petizioni agli organi dell'amministrazione comunale". Il nuovo articolo secondo il sindaco Stranieri facilita il rapporto tra Ente e cittadini e promuove forme di democrazia diretta. Tra l'altro Stranieri fa notare Basti che è stato notevolmente diminuito il numerto delle firme utili per presentare una petizione. Si passa,infatti, da 500 a 50 firme. C'è anche la possibilità - ed è una grande novità - delle petizioni online. Sant'Agata è, infatti, il primo Comune, dei 42 della Locride, che ha deciso di garantire a tutti la possibilità di presentare petizioni per via informatica al sindaco e agli assessori competenti attraverso un apposito spazio nel sito comunale ( che sarà attivo - viene precisato - nei prossimi giorni ) oppure attraverso una piattaforma informatica predisposta dall' Ente. In una apposita nota si informa , altresi', che a Sant'Agata " si stanno già sperimentando nuove forme di democrazia diretta attraverso il progetto europeo Step, acronimo di " social and political engagement of young people in environmental issues" ( l'impegno civico dei giovani sui temi dell'ambiente) che fa parte del programma di innovazione tecnologica Horizon 2020. Per questo importante progetto - è indicato nella comunicazione - sono quattro le sedi designate in tutta Europa, ovvero l'area della Locride attraverso il coordinamento del Comune di Sant'agata del Bianco, la Spagna con i comuni di Valdemor e Molkiet de Valles, la Grecia con la città di Salonicco, e la regione di Creta e la Turchia con la città metropolitana di Hatay". Proprio per questo il sindaco Stranieri si è indirizzato a queste innovazioni affermando, appunto che " una amministrazione che punta a dialogare sopprasttutto con i giovani non poteva non pensare ad una ulteriore novità che la rende davvero all'avanguardia per quanto riguarda il rapporto politica/nuove generazioni. Le petizioni elettroniche, difatti, sono aperte anche alla partecipazione dei ragazzi che abbiano compiuto 16 anni e che avranno, anch'essi, la possibilità di presentare quesiti e proposte.
