SIDERNO – ELEZIONI, MONITO DI CUTUGNO : ABBASSIAMO I TONI

Aristide Bava
SIDERNO - A sorpresa, arriva dal candidato a sindaco Antonio Cutugno ( Movimento Noi per Siderno), in vista delle elezioni amministrative di Siderno, che ormai dopo il rinvio di novembre, dovrebbero essere imminenti, un appello che lui stesso definisce " forte e deciso" affinchè in campagna elettorale "si abbassino i toni del confronto". Cutugno lo evidenzia in un comunicato in cui scrive a supporto di questo appello " Siderno ha bisogno di serenità e solo toni pacati e gentili, benchè forti e decisi politicamente, che servano alla cittadinanza a poter valutare chi sia il candidato più adatto a ricoprire la carica di Sindaco, chi siano i nuovi consiglieri che dovranno con sacrificio e competenza portare il paese fuori dal default". Addirittura da Antonio Cutugno arriva la proposta di un" assessorato alla gentilezza" carica. dice, non nuova in Italia che serva a tutti per mettere civilmente, senza epiteti volgari nei confronti di altri, in tutto l'operato quotidiano, lavoro compreso. Antonio Cutugno afferma che di questa iniziativa ha già avuto mandato il candidato al consiglio comunale Giuseppe Guttà che"sta mettendo a punto la proposta". Secondo Cutugno, che di professione fa l' avvocato. " E' senz'altro questo il primo passo verso un futuro pià roseo della nostra politica, dove ci si confronta su idee e programmi diversi, ma con un unico comun denominatore che è e rimane la ripresa a 360 gradi di Siderno, e il rispetto per il prossimo e le altrui idee e opinioni". L'iniziativa, soprattutto in un momento in cui anche la grande ( sic) politica sta offrendo al nostro Paese immagini televisive e confronti non certo al massimo di quella "gentilezza" auspicata da Cutugno è certamente singolare e resta l'auspicio che venga presa in considerazione. Per il resto, sul piano politico locale, si ricomincia a parlare delle possibili auspicate elezioni amministrative con le prime "uscite" ufficiali sia nel settore di centrosinistra sia nel settore di centrodestra con nel mezzo a fare da terzi incomodi movimenti con identità variegate. Nei giorni scorsi il Centro Democratico e Sinistra Italiana hanno lanciato un appello di "unità" agli altri partiti che si riconoscono nella sinistra , Pd compreso. Fratelli d'Italia, invece ha contestato al candidato a sindaco Domenico Barranca, uomo notoriamente di centrodestra, di evitare di rimarcare questa sua appartenenza ricordando che i rappresentanti sidernesi del centrodestra sono,appunto, Fratelli D'Italia, Forza Italia e la Lega. Lo ha fatto senza fare il nome di Barranca ma il riferimento è stato decisamente chiaro. Barranca, interpellato in merito, ha risposto che vuole evitare la polemica e che preferisce non rispondere ma ci ha invitato a dare un'occhiata alle liste che erano state presentate , per le elezione di novembre poi annullate, dai movimenti di centrosinistra. "Ci sono - ha detto - alcuni nomi che danno da soli le giuste risposte ". Ma siamo, ancora all'inizio e tutti stanno scaldando i motori. Non solo i cinque ex candidati a sindaco, ovvero Stefano Archinà, Domenico Barranca, Antonio Cutugno, Maria Teresa Fragomeni e Antonio Sgambelluri ma anche chi non aveva fatto in tempo, a novembre, ad allestire la propria lista ed esprimere il proprio candidato. E il riferimento ai vari componenti dell'ex maggioranza...non è casuale.