SIDERNO – FATTORE COMUNE E LA GIORNATA DELL’INFANZIA

Aristide Bava
SIDERNO - Il movimento politico sidernese Fattore Comune ha diramato un' apposita nota in cui ribadisce la ferma volontà di battersi per la politica dell'accoglienza e annuncia che chiederà al presidente del Consiglio comunale, Paolo Fragomeni, una apposta discussione nel civico consesso del delicato argomento. Il movimento che fa capo a Domenico Panetta e che ha recentemente eletto come segretario politico Giuseppe Oppedisano nella nota afferma in premessa di volere mantenere alta l'attenzione sulle violazioni dei diritti dei minori e sull'infanzia negata in occasione dell'anniversario della ricorrenza della Giornata Internazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, i cui principi sono stabiliti dalla "Convenzione Internazionale sui diritti dell'infanzia" approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 Novembre 1989." Una piaga, questa,- è detto nella nota - che non va assolutamente sottovaluta perché ad essere colpiti sono milioni di minori indifesi e il bilancio di questo fenomeno è davvero drammatico". A questo proposito Fattore Comune fa anche riferimento ai bambini soldato ricordand che nei Paesi in guerra più di 400.000 minori, maschi e femmine, sono impegnati a combattere nelle guerriglie. Nel documento si fa anche riferimento all'altro grave fenomeno di violazione dei diritti che è quello dello sfruttamento sessuale dei minori "che - dice la nota - ultimamente, ha assunto dimensioni mondiali. Una vera e propria industria del sesso infantile che riguarda tanto i Paesi poveri quanto i Paesi ricchi occidentali". Poi l'altro triste dramma, quello delle ultime catastrofi umanitarie di migranti che hanno coinvolto bambini ed adolescenti. "Da gennaio - dice la nota - più di 215.000 minorenni hanno lasciato le loro terre per sfuggire alla guerra, alle persecuzioni, alla fame, alle malattie e all'orrore per cercare d'insediarsi nei paesi dell'UE; 4056 minori stranieri non accompagnati, dall'inizio dell'anno, hanno attraversato su barconi fatiscenti il Mediterraneo per raggiungere le coste italiane; 700 sono i bambini morti attraversando il "Mare della speranza", alla ricerca di migliori condizioni di vita, di un barlume di fiducia e civiltà, di una degna esistenza, ma inghiottiti dalle onde della miseria umana e risucchiati da un sistema contorto di potere e di intolleranza". Quindi la precisazione che Fattore Comune per questo motivo, "è, e sarà sempre d'accordo su ogni politica di accoglienza nei riguardi di minori non accompagnati e per questo motivo, si pronuncia a favore degli interventi integrati rivolti ai minori stranieri non accompagnati, conscio che un'amministrazione comunale (e/o la politica??) non può far finta di non vedere e non sapere né, tantomeno, barricarsi dietro puntigli "burocratici" e logiche territoriali". Poi la comunicazione che Fattore Comune parteciperà alla petizione " Indigniamoci" lanciata dall'Unicef nell'ambito della campagna "Bambini in pericolo" per richiamare l'attenzione sul dramma di questi esseri indifesi, derubati dell'innocenza, dell'infanzia, della spensieratezza, della libertà, degli affetti, ma anche per richiedere maggior fondi per i bambini rifugiati e per sensibilizzare all'accoglienza e all'aiuto civile, sociale e umanitario e l'annuncio che il movimento "chiederà al Presidente del Consiglio Comunale di Siderno una discussione sulla situazione attuale"

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