SIDERNO – FINANZIAMENTO PROVINCIALE PER LA “RICOSTRUZIONE£ DELLA PISTA CICLOPEDONALE

Aristide Bava
SIDERNO – La vecchia pista ciclopedonale di Siderno, adesso ridotta in condizioni pietose sarà ripristinata grazie ad un contributo della Amministrazione provinciale. Almeno tanto si evince da un bando pubblicato in questi giorni sul sito della Provincia che ha stanziato la somma complessiva di euro 141.607 per la riqualificazione della predetta pista che dal lato sud del lungomare della città arriva sino all’alveo del torrente Novito, al confine del territorio sidernese. Gli interventi previsti sono molteplici e prevedono opere di pulizia della strada, interventi stabilizzanti di alcuni pontili , ripristino dei tratti stradali divelti, formazione di camminamento pedonale, sistemazione delle opere idrauliche, sistemazione dell’illuminazione pubblica, sistemazione del verde e qualche arredo. L’opera di ripristino potrebbe , addirittura, essere completata prima della prossima stagione estiva visto che il termine per l’assegnazione dell’appalto è previsto agli inizi del prossimo mese di marzo e che il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in 90 giorni dalla consegna. Se tant’è questa è una buona notizia , non tanto e non solo per i patiti della bici ( che oggi, a Siderno, dopo la realizzazione della tanta polemizzata pista ciclabile non hanno certamente problemi di percorrenza ) quanto per gli appassionati di fitwalking, sport oggi molto di moda e soprattutto per gli amanti delle lunghe passeggiate, vista l’ubicazione della pista che consente veramente di stare lontano da smog e quant’altro e di respirare aria pura a ridosso della battigia marina. In tempi passati la pista in questione era molto frequentata anche dai forestieri ( soprattutto dagli stranieri ) che alloggiavano presso l’ Hotel President, struttura ubicata alla estremità sud della struttura. In molti per raggiungere il centro cittadino preferivano utilizzare la pista in questione proprio per la facilità di percorrenza e per il benessere che dava. Poi , pian piano la pista è stata ridotta in brutte condizioni dallo scempio di molti incivili che hanno iniziato ad utilizzarla come pattumiera e successivamente ha avuto il colpo di grazia con l’alluvione di due anni addietro che ha distrutto buona parte del lungomare e non ha risparmiato neppure larghi tratti della struttura. Adesso è praticamente impercorribile ed è diventata deposito di molte imbarcazioni. La sua riqualificazione è da prendere, dunque, come una importante notizia positiva. Resta la speranza che i soliti intoppi burocratici non ci mettano lo zampino e allunghino a dismisura i tempi di riqualificazione.
n.b. allegata foto – La pista ciclopedonale
pista ciclopedonale