SIDERNO – L’ANPI CHIEDE L’INTITOLAZIONE DI UNA STRADA A PAPA FRANCESCO

Aristide Bava
SIDERNO – L’associazione Nazionale Partigiani Italiani di Siderno ( Anpi) presieduta da Giuseppe Oppedisano ha proposto la intitolazione di una via della città a Papa Francesco e della Villa comunale che sarà inaugurata mercoledi 30 aprile ai “ Partigiani sidernesi, Con una apposita nota l’ Anpi dopo aver ricordato che quest’anno si è festeggiato l’ottantesimo anniversario della Liberazione, “un giorno speciale dal grande valore ideale e simbolico” e scritto che “: In questo frangente temporale si sono succedute tre generazioni di uomini e donne che, grazie al sacrificio dei Partigiani, combattenti per la libertà, hanno potuto vivere, nel nostro Paese, un lungo periodo di Pace” ricorda quanto Papa Francesco si sia dedicato per la Pace nel mondo. “Di fronte all’infuriare della guerra- dice la nota- Egli ha sempre e incessantemente implorato la Pace, invitando le parti in conflitto alla ragionevolezza e alla trattativa” nella nota viene ricordata la frase “La guerra sempre è una sconfitta, è una distruzione della fraternità umana, Fratelli fermatevi! Fermatevi!” ed evidenziato che “ Invitava a costruire ponti e non muri e fino alla fine, nella fragilità della sua malattia, il giorno prima di morire, ha lanciato l’ultimo messaggio: “faccio appello alle parti belligeranti: cessate il fuoco, si liberino gli ostaggi e si presti aiuto alla gente, che ha fame e che aspira ad un futuro di pace!”. È stato- dice l’ Anpi – un grande testimone di fraternità e convivenza umana, un difensore dei poveri e dei deboli, dichiarando il proprio dissenso a politiche razziste e contrarie al senso di dignità delle persone. Poi aggiunge «Un vero stato di diritto si verifica proprio nel trattamento dignitoso che tutti meritano, soprattutto i più poveri e i più emarginati. Il vero bene comune si promuove quando la società e il governo, con creatività e rigoroso rispetto dei diritti di tutti, accolgono, proteggono, promuovono e integrano i più fragili, indifesi e vulnerabili», scrive. E in un altro passaggio afferma: «Tutti i fedeli cristiani e le persone di buona volontà sono chiamati a considerare la legittimità delle norme e delle politiche pubbliche alla luce della dignità della persona e dei suoi diritti fondamentali, non viceversa». Quindi nella parte finale della nota si scrive “ In segno di gratitudine per la sua grande testimonianza dei valori umani, chiediamo, all’Amministrazione comunale, di intitolare una strada a “Papa Francesco”, in particolare la via dei Colli, che collega la Marina a Siderno Superiore” e si aggiunge che “Facendo memoria attiva dei valori della Resistenza, posti a base della nostra Costituzione antifascista, invitiamo anche a dedicare la Villa Comunale ai “Partigiani Sidernesi”.