GIOIA TAURO(RC)-CONTROLLI INTENSIVI DEI CARABINIERI NEI COMUNI PEDEMONTANI DELLA PIANA DI GIOIA TAURO. 2 ARRESTI, 30 DENUNCE E OLTRE 20 KG DI MARIJUANA SEQUESTRATI.

Proseguono i controlli dei militari dell’Arma nei comuni pedemontani della Piana di Gioia
Tauro, con servizi effettuati in collaborazione tra i Carabinieri della Compagnia di
Taurianova (RC) e il personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, miranti ad
incrementare la sicurezza pubblica.
Numerosi i risultati conseguiti, con due pregiudicati tratti in arresto. Il primo, sottoposto a
sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Varapodio, sorpreso dai
militari della Stazione di San Martino di Taurianova alla guida di un’autovettura fuori da
quel comune. L’altro, invece, destinatario di perquisizione locale eseguita dalla Stazione di
Cittanova con il supporto dei cacciatori di Calabria, è stato trovato in possesso di un fucile
monocanna cal. 36 di fabbricazione artigianale privo matricola, relativo munizionamento
cal. 12 ed una rete a maglie strette per la pratica dell’uccellagione di frodo.
Per entrambi i soggetti, la prospettazione degli investigatori, sposata dalla Procura della
Repubblica di Palmi guidata dal Procuratore Emanuele Crescenti, ha trovato il preliminare
accoglimento dell’Ufficio GIP che ne ha convalidato l’arresto.
I Carabinieri hanno poi sequestrato 20 kg di marijuana, che, suddivisi in pacchi già pronti
allo smercio, erano stati occultati in una stalla in disuso nelle campagne di Taurianova.
Quanto ai denunciati, sono stati segnalati alla Procura di Palmi quattro pregiudicati
stranieri per furto aggravato in quanto sono stati fermati dai militari della Sezione
Radiomobile di Taurianova alla guida di un’autovettura che, come emerso dalla
perquisizione, strabordava di prodotti alimentari e vestiti di marca, risultati provento di vari
furti verificatisi in vari supermercati e esercizi commerciali della zona.

Sempre grazie ai controlli su strada, i carabinieri hanno poi denunciato per ricettazione
l’autista di un furgone al cui interno erano trasportati due motori con i numeri di matricola
ribattuti.
I servizi preventivi hanno poi scongiurato il peggio, sorprendendo un pregiudicato
extracomunitario, destinatario di divieto di avvicinamento alla propria compagna,
all’esterno della casa di quest’ultima. All’uomo, a seguito dell’avvio del “codice rosso”
perché ritenuto autore di gravi maltrattamenti in pregiudizio della convivente, era stata
inibita la frequentazione della casa e del luogo di lavoro della donna.
Da ultimo, le pattuglie impiegate nei controlli per il codice della strada hanno riscontrato
dodici guidatori in stato di ebrezza ovvero alterazione da sostanze stupefacenti, uno dei
quali aveva causato un sinistro stradale con altri conducenti coinvolti. Per tutti questi, oltre
alla denuncia in Procura, è stata revocata la patente.
In tutti i casi, i procedimenti sono attualmente pendenti in fase di indagini e l’effettiva
responsabilità degli indagati, in uno con la fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a loro
carico, saranno vagliate nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori
sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.