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Aristide Bava
SIDERNO - Shark e Grove , i due giovani della Locride scoperti anni addietro dalla trasmissione televisiva nazionale "Italia's Got Talent", non demordono. Dopo il successo estivo della hit " Da lunedi" Antonio Callà e Giuseppe Costanzo, di Mammola l'uno e di Siderno l'altro ( questi sono i loro nomi reali) hanno pubblicato su tutti i Digital Store il loro nuovo singola dal titolo “Robin Hood”. E Shark e Groove tornano così sulla scena musicale con un brano ricco di significato che riprende il film lanciato dalla Disney 50 anni addietro nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, che è rimasto uno dei film d’animazione più amati di tutti tempi, quello che raccontava, appunto, le avventure del celebre personaggio “che rubava ai ricchi per dare ai poveri”. Oltre che un omaggio a una pietra miliare dell’immaginario collettivo, però, la canzone rappresenta, per Shark e Groove, anche il degno finale del “viaggio alla ricerca dell’amore” che il duo rap della Locride ha cominciato con “Ted Mosby” (e l’aver scelto “un Robin” come personaggio non è assolutamente frutto del caso!). In una moderna Foresta di Sherwood, i due artisti jonici raccontano le gesta del fuorilegge di Nottingham, impegnato – questa volta – nella conquista degli “occhi blu zaffiro” della propria amata, dentro a un percorso ad ostacoli soltanto apparentemente complesso come “i labirinti da Fast Food”. La canzone è una produzione The Palma Music x Reload Music, powered by Sony. alla creazione del brano hanno collaborato Tommaso Pedullà (chitarre & artwork con protagonista Chiara Scarfò) a Federica Lombardo (backing vocals), Antonio Ieracà (foto copertina & aiuto montaggio) , Rosario Farò (direzione artistica) e Antongiulio Iorfida (project management).
nella foto Shark e Groove
