Aristide Bava
SIDERNO – Torna ” Borghinfiore”, evento nato molti anni addietro su iniziativa del Sidus club, allora presieduto da Albarosa Dolfin Romo, e finalizzato alla rivitalizzazione dei borghi storici del territorio della Locride. Già lo scorso anno, dopo la parentesi Covid, il premio era stato riattivato e nel dicembre scorso era stato assegnato al Comune di Camini. Unitamente al premio borghinfiore era stato assegnato il premio ” sole e argento” al Parco Museo Musaba di Mammola e il premio “Archeoinfiore” al Comune di Grotteria. Quest’anno è già stata scelta la data di domenica 12 novembre per l’assegnazione dei nuovi premi legati a ” Borghinfiore 2023″ e, ai tre premi di cui sopra si aggiunge anche “Gustoinfiore” per offrire qualcosa in più a quello che nella locandina promozionale del Progetto Borghinfiore viene sinteticamente definito ” Il fascino dei borghi – tra storia arte e modernità -. L’evento si concretizzerà con una cerimonia per l’assegnazione dei premi, prevista per le ore 17.30 presso la sala del Consiglio comunale di Siderno, che sarà introdotta dalla Coordinatrice del progetto Anna Maria Ferraro Macrì. A seguire i saluti istituzionali di Maria Caterina Aiello presidente ff del Sidus Club e della sindaca della città Maria Teresa Fragomeni. Poi gli interventi di Rossella Agostino, Maria Caterina Mammola e Umberto Panetta che si soffermeranno sull’iniziativa e sulla decisione che ha portato all’assegnazione dei premi per questo 2023. Il gruppo Borghinfiore ha lavorato, e sta lavorando, con la convinzione che i Borghi della Locride hanno i requisiti per essere inseriti in un contesto turistico nazionale ed internazionale e possono valorizzare ed ampliare notevolmente l’offerta Turistica del comprensorio. Sono in molti a ritenere d’altra parte che una rivitalizzazione dei centri storici , e di conseguenza, al loro possibile sviluppo economico e sociale potrà contribuire a frenare lo spopolamento delle comunità ed anche a dare un futuro in veste moderna alle attività produttive del passato che caratterizzavano la quotidianita’ e l’economia dei nostri boghi. Nella sostanza nell’attivazione della iniziativa non c’è soltanto orgoglio e amore per le proprie origini ma anche la possibilità di creare economia e sviluppo per un territorio dove l’ occupazione, soprattutto per i giovani, rimane ancora una specie di miraggio. Quando nacque ” Borghinfiore”, tra l’altro, si pensò anche ad un progetto capace di stimolare, sensibilizzare e coinvolgere Amministratori, Sindaci, Associazioni e gli stessi Cittadini che vivevano nei Borghi. Si creò, anche, un bel movimento pubblico e via via vennero premiati una quindicina di borghi antichi del territorio ai quali, come si diceva, con la ripresa del premio, lo scorso anno si aggiunsero quelli sopracitati. Adesso questo nuovo corso con la convinzione, come si diceva, che i Borghi della Locride hanno tantissimi requisiti per essere inseriti in un contesto turistico di grande respiro.
Nella foto la recente ottobrata sidernese .