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Aristide Bava
SIDERNO - E' stato presentato presso “L’Ottagono” il libro di Martino Ricupero " Uri felici" . All'vento culturale erano anche presenti, per l'amministrazione comunale, il Vice Sindaco Salvatore Pellegrino, l’Assessore alla Cultura, Francesca Lopresti, l’Assessore all’Urbanistica Maria Teresa Floccari e i Consiglieri d’opposizione, Domenico Sorace e Aldo Caccamo. L'incontro è stato presentato e moderato da Gianluca Albanese che unitamente a Martino Ricupero, ha presentato gli autorevli personaggi della Cultura sidernese intervenuti e che hanno voluto intervenire con loro testimonianze sul lavoro culturale del Poeta - imprenditore non mancando di evidenziare i valori tradizionali della cultura sidernese. La stessa titolare de l' “Ottagono”, Antonella Verteranno ha voluto anche rimarcare la sua disponibilità ad un progetto culturale che anche nell'immediato futuro impegnerà uno spazio culturale a coloro che si impegneranno nel campo della Cultura e della Tradizione della Città. Protagonista della serata è stato, ovviamente Martino Ricupero, personaggio affermato della poesia dialettale locale , al suo secondo libro, ma già forte di un curriculum di prestigio per i tanti riconoscimenti avuti nel corso degli ultimi anni. " Uri felici" racchiude una raccolta di poesie in vernacolo calabrese e dal successo riscontrato si può tranquillamente affermare come questa tradizionale forma d’arte sia più viva che mai. Grazie al libro e agli interventi che via via si sono succeduti si è ceato un clima di agorà della Siderno bella e gentile degli anni ’70, ’80 e ’90, rivissuto attraverso la lettura di alcuni passi del libro del compianto Paolo Catalano, già sindaco di Siderno, “E noi andavamo in piazza Municipio a ricordare Siderno”. La serata è stata salutata positivamente anche da Ugo Mollica, poeta intellettuale della Locride e dal presidente dell' Associazione culturale " Volo", Giuseppe Caruso ed è stata imperniata anche sulla lettura di alcune poesie recitate da appositi ospiti - Maria Antonella Gozzi, Erminia Parisi, Claudio Figliomeni, Fabio Macagnino e Margherita Catanzariti - ,con il sottofondo delle musiche del chitarrista Sergio Delicato mentre molti sono stati gli interventi del pubblico presente, che ha particolarmente gradito l'andamento della serata.gremito. Dall'incontro è emersa appieno la grande capacità poetica di Martino Ricupero ma anche la voglia di stare insieme, dialogare e raccontare i “cunti” come si usava un tempo. Un modo simpatico ( e piacevole) di ricreare l’atmosfera delle “rughe” di una volta che, forse, vista anche l'attualità delle poesie di Ricupero si può ben mixare con i giorni nostri. In effetti è stata una serata nel corso della quale non è mancata una profonda emozione di sentimenti che hanno pervaso la mente ed il cuore di molti dei convenuti .
Nella foto - Martino Ricupero intrattiene il folto pubblico
