SIDERNO – PRESENTATO DAI LIONS IL LIBRO “I VENDICOSI” DI NICOLA LABARBERA

Aristide Bava
SIDERNO - Nella suggestiva location del giardino dei locali della Biblioteca comunale, alla presenza di un folto e qualificato pubblico è stato presentato l'ultimo libro dello scrittore Nicola La Barbera, siciliano trapiantato in Calabria dal titolo " I Vendicosi". L'evento culturale è stato organizzato dai Lions Club di Locri, Siderno e Roccella in collaborazione con l' Associazione Amici del Libro e della Biblioteca. La serata è stata introdotta da Antonella Avellis che ha lasciato subito spazio ai saluti istituzionali dell'assessore alla cultura di Siderno, Francesca Lopresti, ben lieta - ha affermato - di partecipare alla serata culturale resa ancora più suggestiva dagli intermezzi musicali di Beatrice Mollica, Francesco Romeo e Romano Scarfone che si sono esibiti in brani sociali molto attinenti al tema della serata. Poi sono stati i presidenti dei Lions Club di Roccella e Siderno, rispettivamente Lorenzo Maesano e Vincenzo Mollica a portare il loro contributo alla presentazione del libro introdotta anche da Cosimo Pellegrino, presidente dell' Aalb che esposto le sue considerazioni sull'importanza della lettura e della cultura è ha anche anticipato che a breve partirà l'annuale manifestazione " Sette libri per sette sere". La presentazione de " I vendicosi" è entrata successivamente nel vivo con una corposa relazione di Bruna Filippone, poetessa e scrittrice molto apprezzata che si è ampiamente soffermata sui contenuti del romanzo di La Barbera poi ben esaminato anche dai successivi interventi della docente universitaria Mariolina Spadaro e della scrittrice Palma Comandè. In sintesi "i Vendicosi" che ha per sottotitolo "La misteriosa storia dei Beati Paoli" si può definire una storia di vendetta ma anche di redenzione e di riscatto e si porta appresso il fascino e il mistero della setta dei Beati Paoli. Un romanzo storico che è anche un mix di vecchio e nuovo ben interpretato da Nicola La Barbera che gioca abilmente sul filo della ricostruzione storica e della finzione narrativa, indicando nei " Vendicosi" gli antenati, appunto, dei Beati Paoli. E anche se lo stesso La Barbera nel suo intervento finale ha spiegato i motivi del suo scritto "frutto di fantasia", come hanno ampiamente spiegato le relatrici, l'opera è basata su fatti e personaggi storici realmente vissuti serviti anche per inquadrare in maniera adeguata il periodo in cui il romanzo è ambientato ( dal 1186 in poi) . Nella sostanza La Barbera, già autore di altri scritti di carattere storiografico riesce ad offrire ai suoi lettori spunti di grande attinenza sociale anche fortemente attuali non mancando di lasciare interrogativi su cui meditare come, ad esempio, quello che vorrebbe i Vendicosi e, quindi, i Beati Paoli. collegati alla successiva nascita della mafia. Le conclusioni dell'evento sono state affidate a Giuseppe Ventra, presidente della XI Circoscrizione Lions che ha voluto anche collegare le sue origini siciliane e il suo ormai decennale vissuto calabrese in una simbiosi sociale che, al pari di quella di Nicola La Barbera, accomuna e affratella le due regioni anche in campo culturale.
nelle foto -
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