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Aristide Bava
Al via Sabato sera a Piale di Villa San Giovanni presso il presidio della legalità " Antonino Scopelliti" il progetto " La leggenda del mare" ideato dalla poetessa scrittrice Bruna FILIPPONE. Questo primo incontro, caratterizzato dalla presenza di un folto e qualificato pubblico, è stato salutato positivamente dalla sindaca di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti ,dalla presidente del consiglio comunale Caterina Trecroci dal presidente dell'associazione Ponti Pialesi Franco Marcianò, dal giornalista Aristide Bava, direttore della Rivista Distrettuale Lions, che si sono soffermati sull'importanza sociale e culturale dell'iniziativa in aluni interventi che hanno preceduta la presetazione di una bella mostra artistica che ha fatto da cornice all'evento. L'incontro culturale è stato arricchito dalla presenza di alcuni importanti artisti quali Rocco Caricato, Caterina Loiero, Nino Romano, Rosario Tortorella, nonchè dalla presenza attiva della scrittrice Palma Comandè, apprezzata autrice del libro " La Padrina" che sta riscuotendo notevole successo in tutto il Paese e che ha commentato con grande bravura " la leggenda del mare" C'erano anche Anna Manna, presidente di Ubi Nos, Gianfranco Procopo , presidente dell' Orchestra dei Fiati di Serra San Bruno, Marco Carellario e Domenico Carteri, due ottimi scultori, presenti con loro appezzate opere. Arte, musica, letteratura, amicizia,e finanche cucina tradizionale , sono stati il filo conduttore della serata che ha esaltato il mare con la sua storia, le sue leggende, i suoi miti. Come ciliegina sulla torta anche una sfilata di abiti d'epoca, ispirati al mare, curata dall' Arch. Giuseppe Emilio Bruzzese. Il tutto sotto la direzione artistica e il coordinamento di Adele Canale con l'accompagnamento musicale di Peppe Ciprì e Nuccio Gambacorta. Alla fine della serata una vera acclamazione per Bruna Filippone instancabile ideatrice dell'evento e grande testimonial della cultura calabrese.
L'idea progettuale de " La leggenda del mare" si sviluppa su alcune idee di base, proprio di Bruna Filippone, e più precisamente: considerare il mare quasi come un Paese , con le sue caratteristiche, le sue tradizioni, la sua cultura, i suoi miti. Considerarlo soprattutto come una specie di ponte capace di unire i popoli e le culture, Scoprire che le eventuali "differenze " costituiscono un arricchimento per l'intera società. Incrementare la conoscenza dell'ambiente marino attraverso foto, immagini,ma anche canti musica, suoni. Approfondire la sua conoscenza e le sue immense ricchezze. Il tutto per esaltare il mare della leggenda, del mito, nella Bibbia, nella storia, nella letteratura, nell'arte, nella poesia. Un progetto insomma certamente ambizioso ma anche per questo esaltante. Dopo questo primo incontro di Villa San Giovanni sono già previsti altri due incontri ( in collaborazione con la Capitaneria di Porto). Il primo a Porto Bolaro e l'altro a Soverato.
