Riceviamo e  pubblichiamo:

-Al Sig. Responsabile Ufficio Tecnico

Architetto Giuseppe  Galletta

giuseppegalletta@asprc.it

g.galletta.asprc@certificatamail.it

direttoreuocatp@certificatamail.it

patrimonio.asprc@certificatamail.it

-Al Sig. Responsabile SPISAL

Dott.  Andrea  Stilo

spisal.asprc@certificatamail.it

-Al Sig. Capo Dipartimento Urgenza Emergenza

Dott. Domenico  Forte

emergenza@asprc.it
dipartimentoemergenzaurgenza.asprc@certificatamail.it

e, p. c.  -Ai Sigg. Commissari Straordinari

direzionegenerale.asprc@certificatamail.it

ASP di Reggio Calabria

                                                              e, p.c. – -A S.E. il Sig Prefetto di Reggio  Calabria prefettura.reggiocalabria@interno.it

protocollo.prefrc@pec.interno.it

Reggio Calabria

Loro Sedi

 

Oggetto: condizione tenuta mezzi di soccorso.

Questa Segreteria Provinciale più volte ha segnalato alle SS.LL. formalmente e per le vie brevi che presso le PP.EE.TT. di Taurianova e di Polistena in atto non insiste parcheggio con idonea copertura  a protezione dei mezzi di soccorso ivi dislocati.

Quanto riportato non ha a tutt’oggi avuto alcun riscontro da parte delle SS.LL. le quali avrebbero dovuto, rientrando nei loro compiti di istituto, risolvere il problema prescindendo dalle segnalazioni ricevute e preventivamente rispetto alle condizioni climatiche proibitive del periodo estivo. Tale condotta omissiva sta comportando disagi e pericoli per la salute degli operatori e la vita dei pazienti trasportati, infatti, le modalità operative di soccorso, vengono poste in essere in violazione di ogni parametro di sicurezza. All’interno delle ambulanze delle PP.EE.TT. su cennate, in alcuni momenti della giornata, per come si è avuto modo di registrare, le temperature superando di gran lunga i 40°c rappresentano condizione incompatibile con gli standard di soccorso in sicurezza per la stragrande maggioranza delle patologie (cardiache in primis). In dette proibitive condizioni ambientali le ambulanze non possono essere considerate operative insistendo un elevato e coincidente pericolo di vita per i pazienti abbisognevoli di cure, pertanto, si invitano le SS.LL., ciascuna per la parte di propria competenza, ad assumere ogni utile determinazione necessaria al superamento della criticità denunciata. La UIL augurandosi che nelle more della definitiva soluzione del problema non si abbiano a registrare eventi infausti, comunica che in caso di mancato riscontro interesserà le A.C..

 

Distinti saluti

Il Segretario Area Tirrenica                                   Il Segretario Territoriale

* Maria Concetta Caridi                                              *Nicola Simone

*firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, della legge 39/1993