SIDERNO – LA FIDAPA E LA VIOLENZA DI GENERE

Aristide Bava
SIDERNO - Organizzato dalla sezione di Siderno insieme con lo Sportello Legale Antiviolenza del Comune, si è svolto presso il Grand Hotel President , un Convegno dal titolo " Insieme contro la violenza di genere" dedicato alla Giornata mondiale contro la violenza di genere. Accanto alle organizzatrici, relatori che hanno trattato , ognuno nel proprio settore culturale , gli aspetti principali, contingenti e propositivi del grave fenomeno del “femminicidio”. I lavori sono stati aperti dalla presidente Fidapa , Angela Giampaolo, che si è soffermata sul valore e sull’origine della celebrazione annuale di un fenomeno che è diventato una piaga sociale. E che necessita non solo di immediate denunce contro i maltrattamenti subiti ma anche di una necessaria prevenzione, nelle famiglie e nelle comunità. Poi la Vicepresidente Fidapa del Distretto Sud Ovest, Patrizia Pelle, ha illustrato l’impegno portato avanti dalla BPW europea e dalla Fidapa Nazionale evidenziando a conclusione del suo intervento l’importanza dell’istituzione dei Centri Antiviolenza, che in Calabria sono ancora pochi. Dopo la proiezione di un cortometraggio dal titolo A women, di Adel Oberto, curato della moderatrice, Cinzia Lascala, Vice Presidente della Fidapa di Siderno, il sociologo Francesco Rao, studioso, autore di ricerche in campo sociale, e docente attivo impegnato a favore dei soggetti svantaggiati ha sviluppato una corposa relazione Ha trattato anche il tema dell’Educazione al rispetto e della Ri-educazione degli uomini maltrattanti, sul “prima” e sul “dopo” di un qualsiasi tipo di violenza. Tra i vari riferimenti a vicende d’amore reali e letterarie, e a forme di persecuzioni (stalking), ha citato il caso di Roberta Lanzino, diciannovenne calabrese violentata e uccisa. Poi è intervenuta la dott.ssa Giorgia Gibilterra, Maresciallo Ord. Presso il Comando dei Carabinieri di Locri, che ha illustrato “Una stanza tutta per sé”, cioè la recente istituzione presso il Comando dell’Arma di Locri di una stanza di audizione, per ricevere, ascoltare e tutelare, le donne che denunciano violenze subite. All’inizio della relazione ha presentato anche una interessante slide precisando che è stato istituito un Raggruppamento speciale di Carabinieri Investigatori, preparati per intervenire in casi di violenza. Quindi Caterina Origlia, Responsabile dello Sportello Legale Antiviolenza al Comune di Siderno e Referente della Commissione Legislazione della Fidapa di Siderno, ha illustrato la funzione di tale Sportello e il suo costante impegno verso le persone che vi ricorrono in caso di necessità, citando anche dei casi giudiziari, (specialmente di forme stalking), presenti nel nostro territorio. La moderatrice Cinzia Lascala, prima d’introdurre l’ultima relatrice, Marzia Currao, Sostituto Procuratore presso la Procura di Locri, si è soffermata sul volume di Fabrizio Filice La violenza di genere (ed. Giuffré Francis Lefebvre) in cui la prospettiva sociologica che lo ispira ha offerto alcuni interessanti spunti di riflessione sull’approccio normativo e giudiziario del Codice Rosso, che presenta rilevanti aspetti sanzionatori, marginali risvolti educativi e inesistenti aspetti preventivi. Infine il magistrato Marzia Currao ha commentato e approfondito il Codice Rosso, le modalità di gestione dei casi presso la Procura di Locri, che hanno una corsia preferenziale, e le relazioni con i minorenni. Provenendo da Milano ha comparato l' ambiente Nord e Sud, riscontrando che le differenze non sono tante e che i casi di violenza, soprattutto domestica, si verificano dappertutto, anche se non sempre vengono denunciati.

nella foto Currao, Pelle, Giampaolo, Gibilterra, La Scala, Origlia