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Aristide Bava
SIDERNO - Le elezioni si vincono certamente con candidati validi e liste adeguate che sappiano infondere fiducia ai cittadini, oltre che con serrate campagne elettorali indirizzate a convincere gli indecisi. Ma c'è certamente una buona frangia di cittadini che segue con interesse i programmi che i candidati a sindaco si prefiggono di portare a compimento per dare sollievo alle problematiche della città. Giusto, quindi, accendere i riflettori sui programmi elettorali dei cinque candidati a sindaco. Iniziamo, senza alcun ordine precostituito, con quello di Maria Teresa Fragomeni . E' stato sintetizzato in sedici punti ben distinti . Si parte dal "lavoro" con la promessa di rendere Siderno attrattivo per gli investimenti con creazione di nuove infrastrutture di collegamento attraverso l'utilizzo di fondi europei e regionali per la creazione di nuovi posti di lavoro. Poi l' "Ambiente" puntando sulla Green Economy per valorizzare il patrimonio naturalistico e creare una nuova offerta turistica dando centralità alla cultura green attraverso qualificazione ambientale. gestione integrata dei rifiuti, ottimizzazione del sistema depurativo integrato, bonifica ambientale. C'è posto anche per una Siderno "solare" con l'istallazione di impianti fotovoltaici, Al terzo punto "Welfare e politiche sociali" con la valorizzazione del terzo settore "che rappresenta il cuore pulsante della città". Quindi "Commercio e turismo". Provvederemo - è scritto nel programma - ad una riproposizione complessiva del commercio e del turismo sostenendo le attività commerciali. L'obiettivo è di far tornare Siderno ad essere meta turistica d'eccellenza ma anche un motore dell'economia cittadina e comprensoriale. Quindi " mobilità" per rendere più efficiente la mobilità cittadina decongestionando i nodi cruciali della viabilità e velocizzando i percorsi. E poi rendere accessibili a tutti le strutture ricettive e commerciali prevedendo anche delle aree da adibire a parcheggi. C'è poi un capitolo dedicato alla "cultura" ovvero : completamento del teatro e potenziamento infobibliografico con l'offerta anche di una vera e propria offerta culturale ( attraverso il coordinamento e la valorizzazione della consulta, delle associazioni e della pro loco) con la previsione di un centro culturale cittadino. Spazio anche alla "sicurezza stradale" con la messa in sicurezza di tutti gli spazi urbani potenzialmente pericolosi. Quindi le "politiche giovanili" con il miglioramento dell'interrelazione tra lo sportello unico per le attività produttive e l' Informagiovani garantendo il giusto supporto all'imprenditoria giovanile. Promessa anche di rilanciare il Consiglio dei ragazzi per consentire ai pià giovani un approccio più costruttivo e diretto con la cosa pubblica. Capitolo importante è anche quello dello " Sport" con la promessa di rendere fruibili le strutture sportive cittadine creando inoltre delle aree attrezzate pubbliche per fare sport all'aperto durante i mesi estivi. In programma anche un albo comunale dello sport e varie manifestazioni sportive. C'è anche un capitolo dedicato alle "Incompiute", all'interno del quale spiccano la Diga, il Teatro e la Piscina comunale. Quindi "Economia e pubblica amministrazione" con la creazione di un settore dedicato all'intercettazione e all'impiego dei finanziamenti derivanti dal Recovery Fund con la promessa che il Comune sarà una "casa di vetro". Spazio quindi all' "Urbanistica" con l'impegno di accelerare al massimo l'iter di approvazione del Piano strutturale comunale. Non manca la "Polizia municipale" che si promette di potenziare ed efficientare aumentando l'organico e dotandolo di strumentazioni più moderne. Riflettori anche su "Centro cittadino e lungomare" con la promessa di riqualificare e rendere di nuovo attrattivo "quello che fino a qualche decennio fa era considerato il salotto della Riviera dei Gelsomini". E, poi, le "contrade" puntando a dare loro migliore e più adeguato livello di servizi perchè "per troppo tempo marginalizzate e considerate territorio di serie b". Si chiude con "legalità e trasparenza" con l'impegno di promuovere la cultura della legalità e della giustizia a tutti i livelli per evitare di creare ancora pretesti perchè al Comune di Siderno vengano assegnate " delle umilianti etichette che mortificano e stridono con la storia e il prestigio della città". Ricordiamo che Maria Teresa Fragomeni è supportata da due liste , quella del Partito democratico e quella di "Ripartiamo da Siderno".
nella foto Maria Teresa Fragomeni
